Migliorare la Sicurezza di WordPress: Una Guida Completa per Proteggere il Tuo Sito Senza Plugin
Questo articolo spiega sia la sicurezza dell'installazione di WordPress in sé sia l'implementazione di misure di sicurezza tramite funzioni nel file functions.php
del tuo tema o tramite un plugin personalizzato creato appositamente per le funzionalità del tuo sito.
Ecco alcuni passaggi e consigli su come migliorare la sicurezza di WordPress senza fare affidamento sui plugin di terze parti:
1. Ambiente di Hosting Sicuro
- Scegli un provider di hosting noto per le sue misure di sicurezza.
- Assicurati che il tuo ambiente di hosting utilizzi firewall, scansione malware e sistemi di rilevazione delle intrusioni.
2. Configurazione WordPress
- Aggiorna WordPress, Temi e Core: Mantieni WordPress, i temi e i file core aggiornati alle ultime versioni.
- Permessi dei File: I permessi corretti dei file (755 per le directory e 644 per i file) possono prevenire l'accesso non autorizzato.
- Prefisso del Database: Cambia il prefisso del database
wp_
predefinito in qualcosa di unico per ridurre i rischi di iniezione SQL. - Chiavi di Sicurezza: Aggiorna periodicamente le chiavi di sicurezza nel file
wp-config.php
.
3. Funzioni per la Sicurezza
Puoi aggiungere funzioni personalizzate al tuo file functions.php
o a un plugin specifico per il sito per migliorare la sicurezza. Ecco alcuni esempi:
-
Disabilita XML-RPC: XML-RPC può essere un rischio per la sicurezza. Disabilitalo se non lo usi.
add_filter('xmlrpc_enabled', '__return_false');
-
Disabilita la Modifica dei File: Impedisce la modifica dei file tramite l'area amministrativa di WordPress.
define('DISALLOW_FILE_EDIT', true);
-
Nascondi la Versione di WordPress: Nascondi la versione di WordPress per rendere più difficile per gli aggressori trovare vulnerabilità.
remove_action('wp_head', 'wp_generator');
-
Prevenire l'Enumerazione degli Utenti: Ferma gli altri dal enumerare gli utenti tramite gli URL dell'archivio autore.
if (!is_admin()) { // Reindirizza se l'URL è una pagina dell'autore. if (preg_match('/author=([0-9]*)/i', $_SERVER['QUERY_STRING'])) die(); }
4. Login Sicuro
- URL di Login Personalizzato: Cambia l'URL di login per ridurre la possibilità di attacchi brute-force.
- Limita i Tentativi di Login: Implementa una funzione per limitare i tentativi di login da un singolo indirizzo IP.
- Autenticazione a Due Fattori (2FA): Implementare la 2FA richiede una codifica più complessa o l'integrazione con servizi esterni.
5. Validazione e Sanitizzazione dei Dati
- Valida e sanifica sempre gli input e gli output degli utenti per prevenire attacchi XSS (Cross-Site Scripting) e iniezioni SQL.
6. Backup e Monitoraggio
- Esegui regolarmente backup del tuo sito WordPress e del database.
- Monitora i log delle attività del sito per attività insolite che potrebbero indicare una violazione della sicurezza.
7. Certificato SSL/TLS
- Utilizza un certificato SSL/TLS per crittografare i dati trasmessi tra il browser dell'utente e il tuo sito WordPress.
8. Politica di Sicurezza dei Contenuti
- Implementa una Politica di Sicurezza dei Contenuti (CSP) aggiungendo le intestazioni appropriate tramite il tuo file
.htaccess
o la configurazione Nginx per prevenire attacchi XSS.
9. Audit di Sicurezza Regolari
- Revisiona periodicamente il tuo sito WordPress per plugin/temi obsoleti, password deboli e altri rischi per la sicurezza.
Implementare queste misure di sicurezza richiede una solida comprensione di PHP e delle funzionalità di base di WordPress.
Se non ti senti a tuo agio a codificare queste soluzioni da solo, considera di consultare uno sviluppatore WordPress che può assicurarsi che queste personalizzazioni non rompano accidentalmente il tuo sito o creino altre vulnerabilità.